giovedì 11 settembre 2025

 

Introduzione al Pellegrinaggio

«Non perdere la speranza!»

(Cfr. Sir 14, 2)

DALLE FAMIGLIE

VIENE GENERATO IL FUTURO DEI POPOLI!

PAPA LEONE XIV

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Carissime famiglie, carissimi nonni, genitori, figli, nipoti che partecipate al 18° Pellegrinaggio Nazionale delle Famiglie per la Famiglia: siate i benvenuti e benedetti da Dio! Ciascuno di Voi è un dono per la fede che ha nel Vangelo della Famiglia! Grazie per la Vostra presenza! Ben sappiamo quanto sia difficile in questo tempo amare divenendo testimoni e costruttori di pace, ma confidiamo nella speranza che non delude e nella grazia che ci viene dallo speciale Anno Giubilare.

L’edizione 2025 del Pellegrinaggio ritorna nel format dell’edizione 2021, pertanto l’articolazione del nostro gesto avverrà mettendoci “in cammino” con il Rosario tra le mani nel Santuario Mariano della nostra Regione e in comunione con le singole Regioni d’Italia.

L’iniziativa è promossa dal Rinnovamento nello Spirito, in collaborazione con l’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Famiglia della CEI, con il Forum Nazionale delle Associazioni Familiari e in comunione con la Chiesa locale.

In occasione del Giubileo delle famiglie, bambini, nonni e anziani, papa Leone XIV ci ha invitati a trasmettere la fede e a metterci in cammino pregando: «In famiglia, la fede si trasmette insieme alla vita, di generazione in generazione: viene condivisa come il cibo della tavola e gli affetti del cuore. Ciò la rende un luogo privilegiato in cui incontrare Gesù, che ci vuole bene e vuole il nostro bene, sempre. E vorrei aggiungere un’ultima cosa. La preghiera del Figlio di Dio, che ci infonde speranza lungo il cammino, ci ricorda anche che un giorno saremo tutti uno unum (cf. S. Agostino, Sermo super Ps. 127): una cosa sola nell’unico Salvatore, abbracciati dall’amore eterno di Dio» (Omelia, 1° giugno 2025).

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Raccomanda, poi, il Papa: «La famiglia, ai nostri giorni, ha più che mai bisogno di essere sostenuta, promossa, incoraggiata: con la preghiera, con l’esempio e con un’azione sociale sollecita, pronta a soccorrerne i bisogni» (Papa Leone XIV, 23 agosto 2025). Forti di questo incoraggiamento, vogliamo vivere questa esperienza in comunione con tutte le famiglie, che oggi, si mettono in cammino nei vari santuari mariani del nostro Paese.

Ancora una volta chiediamo la potente protezione e intercessione di Maria per tutte le famiglie e per il mondo intero, perché torni a regnare la pace. Il futuro dell’umanità passa in modo speciale dalla famiglia e dalla sua capacità di ricentrarsi sul fondamento dell’amore di Cristo, come ci ricorda papa Leone: «Se ci amiamo così, sul fondamento di Cristo, che è “l’alfa e l’omega”, “il principio e la fine” (cf. Ap 22,13), saremo segno di pace per tutti, nella società e nel mondo. E non dimentichiamo: dalle famiglie viene generato il futuro dei popoli» (Omelia, 1° giugno 2025).

Oggi, in questo nostro camminare insieme, assumiamo le parole di papa Leone XIV, così da fare del XVIII Pellegrinaggio Nazionale delle Famiglie per la Famiglia una risposta all’invito del Santo Padre e un incisivo segno giubilare. Il nostro Paese ha bisogno di incontrare il volto gioioso e misericordioso delle nostre famiglie; il volto di un’Italia che non ha smesso di credere nel valore provvidenziale della famiglia.

Il Rosario della Famiglia ci aiuti a raccogliere le speranze di nonni, genitori e figli, nella consapevolezza che la preghiera umile del popolo di Dio, può squarciare i cieli e ottenere benedizioni.

Grazie per aver risposto all’invito di metterVi in cammino per ricevere grazie e favori celesti, soprattutto per quelle famiglie che versano in situazioni difficili, perché possano scoprire la fede, trovare conforto, sostegno e amicizia nei volti e nell’abbraccio di Voi tutti.

Buon Pellegrinaggio a tutti: “La famiglia è viva! Viva la famiglia!”

Adriano Bordignon

Fra Marco Vianelli

Giuseppe Contaldo

Presidente nazionale

Direttore Ufficio nazionale CEI

Presidente nazionale

Forum Associazioni Familiari

per la Pastorale della Famiglia

Rinnovamento nello Spirito

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INIZIO PELLEGRINAGGIO

CANTO

Vergin Santa, Dio t'ha scelto

con un palpito d'amor

per dare a noi il tuo Gesu':

piena di grazia noi t'acclamiam.

Ave, ave, ave Maria!

Ave, ave, ave Maria!

Per la fede e il tuo amor,

o ancella del Signor,

portasti al mondo il Redentor:

piena di grazia noi ti lodiam.

O Maria, rifugio tu sei

dei tuoi figli peccator;

tu ci comprendi e vegli su noi:

piena di grazia noi ti lodiam.

LETTORE

«Voi siete il Rosario vivente di Maria… Questa corona, che oggi tenete in mano con gioia, sia il simbolo della vostra unione a Gesù. Portatela con voi in tutti i giorni della vostra vita».

San Giovanni XXIII

Discorso ai Partecipanti al 1° Pellegrinaggio Nazionale del Rosario Vivente,

Basilica Vaticana, 4 maggio 1963

GUIDA

Con questi sentimenti diamo inizio al nostro 18° Pellegrinaggio Nazionale delle Famiglie per la Famiglia:

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo

R. Amen.

Il Signore sia con voi

R. E con il tuo spirito.

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MONIZIONE INTRODUTTIVA

Il ministro introduce il Rito di benedizione con queste parole:

Carissimi, all’inizio del nostro 18° Pellegrinaggio Nazionale delle Famiglie per la Famiglia richiamiamo alla mente con quale animo abbiamo maturato il proposito di partecipare a questo gesto di fede. Sotto lo sguardo della Vergine Maria, convenuti da ogni parte della Regione, desideriamo essere confermati nella fede, colmati di gioiosa speranza, in una vita buona fondata sul Vangelo di Gesù e stimolati a dar corso alle opere di carità. Ai fratelli e sorelle che incontreremo desideriamo comunicare la gioia della sequela cristiana e in dono un rinnovato amore per la causa della famiglia, perché insieme possiamo arricchirci nella mutua edificazione.

Preghiamo.

Tutti pregano in silenzio

Poi tutti insieme dicono:

Ave Maria, Donna povera e umile,

benedetta dall’Altissimo!

Vergine della speranza, profezia dei tempi nuovi, noi ci associamo al tuo cantico di lode

per celebrare le misericordie del Signore e per annunciare la venuta del Regno.

Ave Maria, Donna del dolore, Madre dei viventi!

Vergine sposa, nostra guida sulle strade del mondo,

insegnaci a diffondere l’amore di Cristo,

a sostare con Te presso le innumerevoli croci sulle quali tuo Figlio è ancora crocifisso.

Ave Maria, Donna della fede, prima dei discepoli!

Vergine Madre della Chiesa, aiutaci a rendere sempre ragione della speranza che è in noi.

Insegnaci a rinnovare il mondo dal di dentro,

nella profondità dell’orazione

e nella gioia dell’amore fraterno.

Santa Maria, Madre dei credenti, prega per noi. Amen.

San Giovanni Paolo II,

Preghiera a conclusione del Rosario a Lourdes,

14 agosto 2004

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CONCLUSIONE

Il ministro, stendendo le mani sui pellegrini, dice:

Con la forza dello Spirito Santo Signore e l’intercessione della Vergine del Rosario, inizi e giunga felicemente a termine questo nostro Pellegrinaggio, che iniziamo con gioia nel nome di Gesù, il Signore, che vive e regna nei secoli dei secoli.

R. Amen.

CANTO CORALE che da inizio al Pellegrinaggio

Mentre trascorre la vita solo tu non sei mai; Santa Maria del cammino sempre sarà con te.

Vieni, o Madre, in mezzo a noi, vieni Maria quaggiù. Cammineremo insieme a te verso la libertà.

Ave, o piena di grazia, il Signore è con te. Ecco l'ancella di Dio, opera Tu in me.

Tu sei la luce a chi crede nel Figlio tuo Gesù. Tu sei speranza e certezza che Lui ci cambierà.

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Il Santo Rosario

della Famiglia

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I MISTERO

(III Mistero gaudioso)

“Gesù, Figlio di Dio, nasce a Betlemme”

PREGHIAMO PER TUTTI I BAMBINI

LETTURA BIBLICA

«Maria e Giuseppe partirono per Betlemme. Lì nacque Gesù, lo avvolsero in fasce e lo deposero in una mangiatoia perché non c'era posto per loro nella locanda. C'erano alcuni pastori ai quali apparve un angelo e disse loro: "Vi annuncio una grande gioia: è nato il Salvatore, il Figlio di Dio". E i pastori andarono ad adorarlo» (cfr. Lc 2, 4-11).

MEDITAZIONE

Attraverso le parole di papa Leone accogliamo la tenerezza di Dio dentro il sorriso di Dio, incarnato in un Bambino, che è il Figlio di Dio e ci rende sua famiglia.

Appena nati abbiamo avuto bisogno degli altri per vivere, da soli non ce l’avremmo fatta: è qualcun altro che ci ha salvato, prendendosi cura di noi, del nostro corpo come del nostro spirito. Abbiamo ricevuto la vita gratis, senza sceglierla! All’origine di noi stessi non c’è stata una nostra decisione, ma un amore che ci ha voluti. […] è un amore che ci precede, ci sorprende e ci supera infinitamente: l’amore di Dio, che Egli ci manifesta in Cristo. È Lui che ci ha amato con tutto sé stesso, salvando il mondo e mostrandoci così che il dono della vita è la via per realizzare la nostra persona. Per questo, l’incontro con Gesù corrisponde alle attese più profonde del nostro cuore, perché Egli è l’Amore di Dio fatto uomo.

Presentiamo al Padre la gioia di essere famiglia, ringraziandolo per quanto amore abbiamo ricevuto e donato attraverso l’apertura alla vita, in particolare verso i nostri bambini.

Non permettere, Signore che sia offuscata la speranza di ogni vita nell’amore: la paura lasci spazio alla speranza, e ci apra al dono di noi stessi. E questo renderà felice la nostra famiglia.

PREGHIERA CORALE

Mandaci il tuo Spirito, Signore, per ravvivare in noi il desiderio di capirci, di ascoltarci, di vivere insieme con rispetto e compassione (da Papa Leone)

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RECITA DELLA DECINA – GLORIA AL PADRE –

PREGHIERA DI FATIMA

«Gesù, perdona le nostre colpe,

preservaci dal fuoco dell’inferno,

porta in cielo tutte le anime,

specialmente le più bisognose

della tua misericordia».

CANTO

Noi ti lodiamo Signore Ti esaltiamo Creatore Fonte d'amore infinito Vita che dona la vita

Questo miracolo incredibile Questo prodigio indescrivibile Si compie ancora una volta Ora qui per noi

INVOCAZIONI LITANICHE A MARIA SANTISSIMA

A ogni invocazione di aiuto rispondiamo:

“Madre di Gesù, prega per noi”

1.

Aiutaci, Maria, perché non abbiamo a deturpare nella nostra vita la bellezza di Gesù: “Madre di Gesù, prega per noi”

2.

Aiutaci, Maria, a rispettare e a difendere la vita nascente: “Madre di Gesù, prega per noi”

3.

Aiutaci, Maria, a educare i nostri figli a risplendere di bontà nelle tenebre di questo nostro mondo: “Madre di Gesù, prega per noi”

4.

Aiutaci, Maria, a non lasciar morire in noi la speranza di vedere le nostre famiglie come santuari della vita: “Madre di Gesù, prega per noi”

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5.

Aiutaci, Maria, a costruire un avvenire di pace per le nostre famiglie, specie per quelle la cui vita è più provata: “Madre di Gesù, prega per noi”

6.

Aiutaci, Maria, a fermare ogni guerra e a evitare il martirio di sangue innocente: “Madre di Gesù, prega per noi”

7.

Aiutaci, Maria, a confidare sempre nella potenza del nome di Gesù e a non stancarci di invocarlo, di lodarlo e di ringraziarlo per la vita: “Madre di Gesù, prega per noi”

CANTO

Ave dolce Maria Regina del cielo,

con fiducia a te, veniam.

Cuore di madre noi ti affidiamo ogni fragilità,

perché tutto tu puoi, nel tuo figlio Gesù,

siam sicuri che tu non ci deluderai, Maria,

intercedi per noi.

intercedi per noi.

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II MISTERO

(II Luminoso)

“Le Nozze di Cana”

PREGHIAMO PER I FIDANZATI CHE PREPARANO IL CUORE ALLE NOZZE

LETTURA BIBLICA

Si festeggiava un matrimonio a Cana di Galilea e lì c’erano Gesù e sua Madre. Non appena finì il vino, Maria disse a Gesù: "Non hanno vino." Gesù gli rispose: "Che cosa ho a che fare io con questo? Non è ancora giunta la mia ora." Ma sua madre disse ai servi: "Fate quello che vi dirà." Così Gesù cominciò i suoi segni, manifestò la sua gloria, e crebbe la fede dei suoi discepoli in Lui (cfr. Gv 2, 1-5. 11).

MEDITAZIONE

L’amore che ha dato inizio al matrimonio è come una tavola imbandita per le nozze. Ma può succedere che, come nell’episodio evangelico delle nozze di Cana, venga a mancare il vino della festa, e la comunione divenga fragile. Ricordiamo le parole di papa Leone, che ci incoraggia a vivere nella carità:

Il mondo di oggi ha bisogno dell’alleanza coniugale per conoscere e accogliere l’amore di Dio e superare, con la sua forza che unifica e riconcilia, le forze che disgregano le relazioni e le società. […] il matrimonio non è un ideale, ma il canone del vero amore tra l’uomo e la donna: amore totale, fedele, fecondo. Mentre vi trasforma in una carne sola, questo stesso amore vi rende capaci, a immagine di Dio, di donare la vita.

Ricordando il nostro matrimonio o un matrimonio di cui siamo stati partecipi, siamo grati al Signore per la sua presenza di luce e di forza nel nostro amore. Presentiamo a Lui la gioia della comunione sperimentata.

Veglia su di noi, Signore, sempre, affinché le nostre case diventino luoghi privilegiati in cui trasmettere la fede insieme alla vita, di generazione in generazione.

PREGHIERA CORALE

Ascoltare la tua Parola e metterla in pratica è il distintivo del cristiano. La raccomandazione semplice ma essenziale della Madre tua e nostra diventi per

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le nostre famiglie uno stile di vita. Consegniamo a te le nostre giornate, attingendo da te il vino nuovo della gioia dell’amore, dopo aver aggiunto nel tuo cuore la povera acqua della nostra sincera volontà di amare. Amen.

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RECITA DELLA DECINA – GLORIA AL PADRE –

PREGHIERA DI FATIMA

«Gesù, perdona le nostre colpe,

preservaci dal fuoco dell’inferno,

porta in cielo tutte le anime,

specialmente le più bisognose

della tua misericordia».

CANTO

Danzano con gioia, le figlie d'Israele Le nozze sono pronte per il figlio del re Alleluia, alleluia, per il figlio del re (per il figlio del re) Alleluia, alleluia, per il figlio del re

INVOCAZIONI LITANICHE A MARIA SANTISSIMA

A ogni invocazione di aiuto rispondiamo:

“Regina della famiglia prega per noi”

1.

Imploriamo da Maria che Gesù sia sempre invitato a tutte le feste di nozze:

“Regina della famiglia, prega per noi”

2.

Imploriamo da Maria che nelle famiglie delle giovani coppie si respiri un clima di cordialità e comunione: “Regina della famiglia, prega per noi”

3.

Imploriamo da Maria che le famiglie che vivono nell’indigenza siano al centro dell’attenzione dei responsabili della vita civile e abbiano adeguati sostegni per un futuro dignitoso: “Regina della famiglia, prega per noi”

4.

Imploriamo da Maria che procuriamo e riserviamo le cose migliori agli altri, per spirito di amore: “Regina della famiglia, prega per noi”

5.

Imploriamo da Maria a essere autentici discepoli di Gesù e essere una cosa sola con Cristo sposo: “Regina della famiglia, prega per noi”

6.

Imploriamo da Maria che sappiamo attendere in silenzio e con pazienza i tempi di Dio: “Regina della famiglia, prega per noi”

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CANTO

Ave dolce Maria Regina del cielo,

con fiducia a te, veniam.

Cuore di madre noi ti affidiamo ogni fragilità,

perché tutto tu puoi, nel tuo figlio Gesù,

siam sicuri che tu non ci deluderai, Maria,

intercedi per noi.

intercedi per noi.

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III MISTERO

(V Luminoso)

“Gesù istituisce l’Eucarestia”

PREGHIAMO PER LE PERSONE

CHE SI SENTONO ESCLUSE DALLA COMUNIONE FRATERNA

LETTURA BIBLICA

Durante la cena Gesù prese del pane, lo benedisse, lo spezzò e lo diede ai discepoli dicendo: "Prendete e mangiate, questo è il mio corpo". Poi prese un calice, rese grazie, lo offrì ai discepoli dicendo: "Bevetene tutti, è il mio sangue, il sangue dell'Alleanza (cfr. Mt 26, 26-28).

MEDITAZIONE

L’Eucarestia, dono sommo d’amore, è segno e pegno di unità per la famiglia che vive la fede cristiana. Ricordiamo dalle parole di papa Leone come nasce la comunione, non solo eucaristica, in famiglia:

Mentre entriamo, pieni di stupore e di fiducia, nella preghiera di Gesù, veniamo coinvolti dal suo stesso amore in un progetto grande, che riguarda l’intera umanità. Il Signore non vuole che noi, per unirci, ci sommiamo in una massa indistinta, come un blocco anonimo, ma desidera che siamo uno: «Come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi in noi una cosa sola» (v. 21). L’unità, per la quale Gesù prega, è così una comunione fondata sull’amore stesso con cui Dio ama, dal quale vengono al mondo la vita e la salvezza. E come tale è prima di tutto un dono, che Gesù viene a portare.

Partecipare all'Eucaristia con la nostra famiglia o a nome dei nostri cari, significa imparare a ricevere da te, Signore, sempre nuova linfa per far crescere nuovi germogli di comunione e pace.

PREGHIERA CORALE

Signore Gesù, che ci hai fatto dono dell’Eucaristia, insegnaci l’unità, che supera ogni barriera, che ci fa guardare l'altro con gli occhi del cuore, permettendoci di riconoscere l'inviolabile dignità di ogni persona e di avere il coraggio di cercare vie di dialogo, per rispondere ad ogni conflitto con gesti di fraternità. Amen.

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RECITA DELLA DECINA – GLORIA AL PADRE –

PREGHIERA DI FATIMA

«Gesù, perdona le nostre colpe,

preservaci dal fuoco dell’inferno,

porta in cielo tutte le anime,

specialmente le più bisognose

della tua misericordia».

CANTO

Pane, sei disceso a noi dal cielo Pane che ha in sé ogni dolcezza Pane della vita (pane della vita) vieni ancora in noi E saremo uniti per l'eternità Dacci sempre questo pane Dacci sempre questo pane

INVOCAZIONI LITANICHE A MARIA SANTISSIMA

Invochiamo Maria perché interceda per noi:

“Maria, Donna eucaristica, prega per noi”.

1.

Maria intercedi per noi affinché, mangiando il Corpo di Cristo, diventiamo un solo corpo e un solo spirito tra di noi: “Maria, Donna eucaristica, prega per noi”.

2.

Maria intercedi per noi affinché, man mano che ci nutriamo di Cristo, cresciamo nel suo amore e procediamo insieme verso l’unità: “Maria, Donna eucaristica, prega per noi”.

3.

Maria intercedi per noi affinché diventiamo offerta viva in Cristo: “Maria,

Donna eucaristica, prega per noi”.

4.

Maria intercedi per noi, sostienici nel soccorrere e confortare e nessuno si

senta solo e abbandonato: “Maria, Donna eucaristica, prega per noi”.

5.

Maria intercedi per noi perché la partecipazione all’Eucaristia si traduca in un crescente invito all’unità: “Maria, Donna eucaristica, prega per noi”.

6.

Maria intercedi perché non venga meno nella Chiesa il mandato missionario, facendosi tutta a tutti nell’amore che non conosce divisioni: “Maria, Donna eucaristica , prega per noi”.

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CANTO

Ave dolce Maria Regina del cielo,

con fiducia a te, veniam.

Cuore di madre noi ti affidiamo ogni fragilità,

perché tutto tu puoi, nel tuo figlio Gesù,

siam sicuri che tu non ci deluderai, Maria,

intercedi per noi.

intercedi per noi.

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IV MISTERO

(V Doloroso)

“Gesù è crocifisso e muore in croce”

PREGHIAMO PER LE PERSONE CHE VIVONO

LA FATICA DELLA SEPARAZIONE NELLA LORO FAMIGLIA

LETTURA BIBLICA

Gesù, vedendo sua madre e accanto a lei il discepolo che Lui amava, disse a sua madre: "Donna, ecco tuo figlio". Poi disse al discepolo: "Ecco tua madre"... poi l'oscurità cadde su tutta la terra fino all'ora nona... E Gesù, gridando forte, disse: "Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito" e, detto questo, spirò (Cfr. Gv 19, 26-27; Lc 23, 44-46).

MEDITAZIONE

Il nostro desiderio è quello di entrare nella scia di luce che fiorisce dal Calvario, accogliendo la Madre tua come Madre nostra e aprendoci alla preghiera che sa guardare con speranza alla promessa di Dio, che è pace, amore, comunione, unità. In questo ci lasciamo esortare dalla parola di papa Leone:

Anche davanti al male, che contrappone e uccide, Gesù continua a pregare il Padre per noi, e la sua preghiera agisce come un balsamo sulle nostre ferite, diventando per tutti annuncio di perdono e di riconciliazione. Tale preghiera del Signore dà senso pieno ai momenti luminosi del nostro volerci bene, come genitori, nonni, figli e figlie […] diversi, eppure uno, tanti, eppure uno, sempre, in ogni circostanza e in ogni età della vita.

Consegniamo al Signore Crocifisso le situazioni difficili che stiamo attraversando o che abbiamo attraversato nella nostra famiglia. Abbracciamo con la preghiera ogni nostra croce, in unione con Gesù, nostro Salvatore.

PREGHIERA CORALE

Riconosciamo, Signore Gesù, le nostre fragilità, ma sappiamo che nella tua misericordia, tu stringi a te tutti gli uomini: è la tua vita, donata per noi che ci fa uno, che ci unisce tra noi. E questo ci consola in ogni nostra solitudine e ci apre alla speranza. Amen.

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RECITA DELLA DECINA – GLORIA AL PADRE –

PREGHIERA DI FATIMA

«Gesù, perdona le nostre colpe,

preservaci dal fuoco dell’inferno,

porta in cielo tutte le anime,

specialmente le più bisognose

della tua misericordia».

CANTO

Tu sei veramente il figlio di Dio Venuto a salvarmi Tu sei veramente l'agnello di Dio Ogni perdono nella tua croce

INVOCAZIONI LITANICHE A MARIA SANTISSIMA

A ogni invocazione rispondiamo:

“Madre addolorata, prega per noi”

1.

Ti invochiamo, o Maria, Tu che conosci il dolore, fa che attingiamo consolazione e speranza dal mistero della croce: “Madre addolorata, prega per noi”

2.

Ti invochiamo, o Maria, Madre forte nel dolore, sostieni le madri che vedono i loro figli uccisi dalle guerre: “Madre addolorata, prega per noi”

3.

Ti invochiamo, o Maria, Madre della speranza, in questo giubileo apri il nostro cuore al perdono e alla riconciliazione: “Madre addolorata, prega per noi”

4.

Ti invochiamo, o Maria, Madre che ci conduci alla salvezza, apri il nostro cuore a Cristo: “Madre addolorata, prega per noi”

5.

Ti invochiamo, o Maria, Madre partecipe dell’opera del Salvatore, rendici

operatori di pace: “Madre addolorata, prega per noi”

6.

Ti invochiamo, o Maria, Madre unita alla Passione del Figlio, rendici attenti

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ai popoli che soffrono per la guerra e la fame: “Madre addolorata, prega per noi”

7.

Ti invochiamo, o Maria, Madre di bontà e di consolazione, uniscici al mistero della croce del tuo Figlio: “Madre addolorata, prega per noi”

CANTO

Ave dolce Maria Regina del cielo,

con fiducia a te, veniam.

Cuore di madre noi ti affidiamo ogni fragilità,

perché tutto tu puoi, nel tuo figlio Gesù,

siam sicuri che tu non ci deluderai, Maria,

intercedi per noi.

intercedi per noi.

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V MISTERO

(II Glorioso)

“L’Ascensione di Gesù al Cielo”

PREGHIAMO PER I TESTIMONI DEL VANGELO NELLE PERIFERIE DEL MONDO

LETTURA BIBLICA

Gesù si avvicinò e disse loro così: «Andate e insegnate a tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo e insegnando loro ad osservare tutto ciò che io vi ho comandato. Sarò sempre con voi fino alla fine del mondo» (Cfr. Mt 28, 18-20).

MEDITAZIONE

La nostra preghiera e la nostra attività diventano testimonianza di amore vero, vissuto con rispetto, accoglienza, condivisione, solidarietà. Dal fatto che ci amiamo, gli altri possono aprirsi alla pace e alla comunione, come dice papa Leone:

In famiglia, la fede si trasmette insieme alla vita, di generazione in generazione: viene condivisa come il cibo della tavola e gli affetti del cuore. Ciò la rende un luogo privilegiato in cui incontrare Gesù, che ci vuole bene e vuole il nostro bene, sempre.

Se ci amiamo così, sul fondamento di Cristo, che è “l’alfa e l’omega”, “il principio e la fine” (cf. Ap 22,13), saremo segno di pace per tutti, nella società e nel mondo. E non dimentichiamo: dalle famiglie viene generato il futuro dei popoli.

Ognuna delle nostre famiglie è invitata a rispondere all’invito di portare il messaggio della pace e dell’unità di Cristo a tutti, nella consapevolezza che la preghiera umile del popolo di Dio può squarciare i cieli e ottenere benedizioni.

PREGHIERA CORALE

Signore Gesù, ti chiediamo di essere per i nostri figli esempi di coerenza cristiana.

Come figli siamo grati di avere ricevuto dai nostri genitori il dono della vita e della fede. Per quanti fra noi sono nonni e nonne ti chiediamo saggezza e mitezza, compassione, pazienza e umiltà per vegliare su coloro che amano. Ogni nostra famiglia ti chiede di continuare ad annunciare la

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speranza di un mondo rinnovato dall’amore, nell’attesa dell’incontro con te, Amore e sommo bene. Amen.

RECITA DELLA DECINA – GLORIA AL PADRE –

PREGHIERA DI FATIMA

«Gesù, perdona le nostre colpe,

preservaci dal fuoco dell’inferno,

porta in cielo tutte le anime,

specialmente le più bisognose

della tua misericordia».

CANTO

Spirito santo, spirito di Gesù Adesso tu manda noi ad infiammare la terra Spirito santo, rendici uno in te Usaci come vuoi, con la tua grazia

INVOCAZIONI LITANICHE A MARIA SANTISSIMA

A ogni richiesta di ottenimento di grazia rispondiamo:

“Madre del Salvatore, prega per noi”

1.

Maria ci ottenga la grazia di progredire nell’amore fraterno: “Madre del Salvatore, prega per noi”

2.

Maria ci ottenga la grazia di essere saggi e miti: “Madre del Salvatore, prega per noi”

3.

Maria ci ottenga la grazia di vivere la compassione: “Madre del Salvatore, prega per noi”

4.

Maria ci ottenga la grazia di esercitare la pazienza e l’umiltà: “Madre del Salvatore, prega per noi”

5.

Maria ci ottenga la grazia di essere per i nostri figli esempi di coerenza cristiana: “Madre del Salvatore, prega per noi”

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6.

Maria ci ottenga la grazia di essere segno di pace per tutti, nella società e nel mondo: “Madre del Salvatore, prega per noi”

7.

Maria ci ottenga la grazia che le nostre famiglie siano luoghi privilegiati in cui possiamo incontrare Gesù: “Madre del Salvatore, prega per noi”

Giunti alla fine del Pellegrinaggio, cantiamo la Salve Regina:

SALVE REGINA

Ti salutiamo Regina, Madre di misericordia.

Sei tu sospiro, sei vita, sei tu la nostra speranza.

Sotto il tuo manto di stelle noi cerchiamo riparo.

I nostri fiumi di pianto tu tergi e consola.

Noi siam dispersi nel mondo in questa valle di lacrime.

Sei tu la nostra difesa, tu ci proteggi, Signora.

Portaci in braccia, tu, Madre verso il Santo tuo figlio.

Stringici forte la mano, tu, dolce e clemente.

E lodata sempre sia la nostra bella Madre.

Per sempre sia lodata la gran Vergine Maria,

la gran Vergine Maria, la gran Vergine Maria.

Al termine del canto si prega con le Litanie.

LITANIE

Signore, pietà Signore, pietà

Cristo, pietà Cristo, pietà

Signore, pietà Signore, pietà

Cristo, ascoltaci Cristo, ascoltaci

Cristo, esaudiscici Cristo, esaudiscici

Padre del cielo, che sei Dio,

abbi pietà di noi

Figlio, Redentore del mondo, che sei Dio,

abbi pietà di noi

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Spirito Santo, che sei Dio,

abbi pietà di noi

Santa Trinità, unico Dio,

abbi pietà di noi

Santa Maria, prega per noi

Santa Madre di Dio, prega per noi

Santa Vergine delle vergini, prega per noi

Madre di Cristo, prega per noi

Madre della Chiesa, prega per noi

Madre di misericordia, prega per noi

Madre della divina grazia, prega per noi

Madre della speranza, prega per noi

Madre purissima, prega per noi

Madre castissima, prega per noi

Madre sempre vergine, prega per noi

Madre immacolata, prega per noi

Madre degna d’amore, prega per noi

Madre ammirabile, prega per noi

Madre del buon Consiglio, prega per noi

Madre del Creatore, prega per noi

Madre del Salvatore, prega per noi

Vergine prudente, prega per noi

Vergine degna di onore, prega per noi

Vergine degna di lode, prega per noi

Vergine potente, prega per noi

Vergine clemente, prega per noi

Vergine fedele, prega per noi

Specchio di perfezione, prega per noi

Sede della Sapienza, prega per noi

Fonte della nostra gioia, prega per noi

Tempio dello Spirito Santo, prega per noi

Tabernacolo dell’eterna gloria, prega per noi

Dimora consacrata a Dio, prega per noi

Rosa mistica, prega per noi

Torre della santa città di Davide, prega per noi

Fortezza inespugnabile, prega per noi

Santuario della divina presenza, prega per noi

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Arca dell’alleanza, prega per noi

Porta del Cielo, prega per noi

Stella del mattino, prega per noi

Salute degli infermi, prega per noi

Rifugio dei peccatori, prega per noi

Conforto dei migranti, prega per noi

Consolatrice degli afflitti, prega per noi

Aiuto dei cristiani, prega per noi

Regina degli angeli, prega per noi

Regina dei patriarchi, prega per noi

Regina dei profeti, prega per noi

Regina degli Apostoli, prega per noi

Regina dei martiri, prega per noi

Regina dei confessori della fede, prega per noi

Regina delle vergini, prega per noi

Regina di tutti i santi, prega per noi

Regina concepita senza peccato, prega per noi

Regina assunta in Cielo, prega per noi

Regina del Rosario, prega per noi

Regina della famiglia, prega per noi

Regina della pace, prega per noi.

Agnello di Dio che togli i peccati del mondo

perdonaci, Signore

Agnello di Dio che togli i peccati del mondo

ascoltaci, Signore

Agnello di Dio che togli i peccati del mondo

abbi pietà di noi.

Prega per noi, santa Madre di Dio

e saremo degni delle promesse di Cristo.

Preghiamo

Concedi ai tuoi fedeli, Signore Dio nostro, di godere sempre la salute del corpo e dello spirito, per la gloriosa intercessione di Maria santissima, sempre vergine, salvaci dai mali che ora ci rattristano e guidaci alla gioia senza fine. Per Cristo nostro Signore.

T. Amen.

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Atti di Affidamento

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Atto di Affidamento delle Famiglie

alla Santa Famiglia di Nazareth

«Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe, eleviamo il nostro inno di lode e benedizione per le grandi cose compiute dall’Onnipotente; l’amore eterno della Santissima Trinità si è fatto carne e noi contempliamo in voi lo splendore della comunione umana e divina.

Santa Famiglia di Nazareth, umile fondamento di ogni famiglia cristiana, a voi affidiamo tutte le nostre famiglie perché la potenza della grazia divina le rafforzi nella santità e le rinnovi nella fedeltà.

Santa Famiglia di Nazareth, tabernacolo del Verbo Divino, insegnaci a camminare alla luce del Parola di Dio per incarnare nella vita il mistero che celebriamo nella fede.

Santa Famiglia di Nazareth, esempio di soprannaturali virtù, insegnaci a discernere i vizi dalle virtù e a non rendere vana la grazia che ci è stata donata. Fortifica le nostre volontà e rendici capaci d’imitare le tue virtù con una saggia disciplina spirituale.

Santa Famiglia di Nazareth, dimora della divina Provvidenza, ottienici di essere artefici della storia riconoscendo le tracce della presenza del provvido amore divino nelle vicende quotidiane della vita.

Santa Famiglia di Nazareth, tempio di preghiera, rendi le nostre famiglie piccole Chiese oranti, rinnova il desiderio della santità, sostieni la nobile fatica del lavoro, dell’educazione, dell’ascolto, della reciproca comprensione e del perdono.

Santa Famiglia di Nazareth, sacrario di salvezza, rendici testimoni autentici della sacralità della famiglia e del suo valore inestimabile e insostituibile. Aiutaci ad affascinare la società contemporanea con la nostra gioia di essere famiglia.

Santa Famiglia di Nazareth, fucina di carità, fa’ che ogni famiglia sia dimora accogliente di bontà e di pace per i bambini e per gli anziani, per chi è malato e solo, per chi è povero e bisognoso.

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Gesù, Maria e Giuseppe con fiducia vi preghiamo e con gioia a voi ci affidiamo».

Amen!

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Atto di Affidamento dei ragazzi a Maria,

alla vigilia del nuovo Anno scolastico 2025 - 2026

O Maria,

alla vigilia del nuovo Anno scolastico, Ti offriamo i nostri figli, le loro attese, le loro ansie, il loro futuro. Li poniamo sotto la Tua potente protezione, certi che il Tuo amore di madre li sosterrà e provvederà alle loro necessità materiali e spirituali.

O Maria,

custodisci i nostri figli da ogni pericolo e liberali da ogni male dell’anima e del corpo, perché siano conservati nel santo timore di Dio, in un cuore e in una mente puri.

O Maria,

sostieni noi genitori e gli insegnanti dei nostri figli nel difficile compito di trasmettere un’educazione cristiana, così che niente sia anteposto alla legge dell’amore del Padre. Fa’ che i nostri ragazzi imparino a comportarsi in modo degno del Vangelo e trovino in Gesù e nel Suo insegnamento la più bella e gioiosa scuola di vita.

O Maria,

accogli queste nostre invocazioni che Ti rivolgiamo con serena fiducia: conservale nel Tuo cuore e presentale al trono dell’Altissimo.

Amen, Così sia!

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Celebrazione Eucaristica

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SABATO 13 SETTEMBRE 2025

Messa prefestiva

ESALTAZIONE DELLA SANTA CROCE - Festa

CANTO D’INGRESSO

Tu sei il mio Dio, il mio Signor Io vengo a te per dar lode al tuo nome Il cuore mio anela a te Gioisce in te, unica fonte d'amore.

RIT: Benedirò per sempre il tuo nome Le mani mie innalzerò a te Signore Nella notte della vita, tu mi hai soccorso Forte del tuo amore vivrò

Benedirò per sempre il tuo nome Cantando a te, contemplerò la tua gloria Nella notte della vita, tu mi hai soccorso Per il tuo nome vivrò

Tu sei il mio Dio, il mio Signor Io vengo a te per dar lode al tuo nome Il cuore mio anela a te Gioisce in te, unica fonte d'amore RIT.

ANTIFONA

Non ci sia per noi altro vanto che nella croce del Signore nostro Gesù Cristo. Egli è nostra salvezza, vita e risurrezione;

per mezzo di lui siamo stati salvati e liberati. (Cf. Gal 6,14)

Si dice il Gloria.

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RITI DI INTRODUZIONE

Cel. Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo.

T. Amen.

Cel. La pace sia con voi.

T. E con il tuo spirito.

Cel. Fratelli e sorelle, per celebrare degnamente i santi misteri, riconosciamo i nostri peccati.

Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli e sorelle,

che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni,

per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa.

E supplico la beata sempre vergine Maria,

gli angeli, i santi e voi, fratelli e sorelle,

di pregare per me il Signore Dio nostro.

Cel. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.

T. Amen.

CANTO del KYRIE

CANTO del GLORIA

COLLETTA

O Padre, che hai voluto salvare gli uomini

con la croce del tuo Figlio unigenito,

concedi a noi, che abbiamo

conosciuto in terra il suo mistero,

di ottenere in cielo i frutti della sua redenzione.

Egli è Dio, e vive e regna con te,

nell’unità dello Spirito Santo,

per tutti i secoli dei secoli.

T. Amen

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LITURGIA DELLA PAROLA

Prima Lettura Nm 21, 4b-9

Dal libro dei Numeri

In quei giorni, il popolo non sopportò il viaggio. Il popolo disse contro Dio e contro Mosè: «Perché ci avete fatto salire dall’Egitto per farci morire in questo deserto? Perché qui non c’è né pane né acqua e siamo nauseati di questo cibo così leggero».

Allora il Signore mandò fra il popolo serpenti brucianti i quali mordevano la

gente, e un gran numero d’Israeliti morì. Il popolo venne da Mosè e disse:

«Abbiamo peccato, perché abbiamo parlato contro il Signore e contro di te; supplica il Signore che allontani da noi questi serpenti». Mosè pregò per il popolo. Il Signore disse a Mosè: «Fatti un serpente e mettilo sopra un’asta; chiunque sarà stato morso e lo guarderà, resterà in vita». Mosè allora fece un serpente di bronzo e lo mise sopra l’asta; quando un serpente aveva morso qualcuno, se questi guardava il serpente di bronzo, restava in vita.

PAROLA DI DIO

T. Rendiamo grazie a Dio.

Salmo Responsoriale dal Salmo 77 (78)

R. Non dimenticate le opere del Signore!

Ascolta, popolo mio, la mia legge,

porgi l’orecchio alle parole della mia bocca.

Aprirò la mia bocca con una parabola,

rievocherò gli enigmi dei tempi antichi. R.

Quando li uccideva, lo cercavano

e tornavano a rivolgersi a lui,

ricordavano che Dio è la loro roccia

e Dio, l’Altissimo, il loro redentore. R.

Lo lusingavano con la loro bocca,

ma gli mentivano con la lingua:

il loro cuore non era costante verso di lui

e non erano fedeli alla sua alleanza. R.

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Ma lui, misericordioso, perdonava la colpa,

invece di distruggere.

Molte volte trattenne la sua ira

e non scatenò il suo furore. R.

Seconda Lettura Fil 2,6-11

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Filippési

Cristo Gesù, pur essendo nella condizione di Dio, non ritenne un privilegio

l’essere come Dio, ma svuotò sé stesso assumendo una condizione di servo, diventando simile agli uomini. Dall’aspetto riconosciuto come uomo, umiliò sé stesso facendosi obbediente fino alla morte e a una morte di croce. Per questo Dio lo esaltò e gli donò il nome che è al di sopra di ogni nome, perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi nei cieli, sulla terra e sotto terra, e ogni lingua proclami: «Gesù Cristo è Signore!», a gloria di Dio Padre.

PAROLA DI DIO

T. Rendiamo grazie a Dio.

Acclamazione al Vangelo

Alleluia.

Noi ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo,

perché con la tua croce hai redento il mondo.

Alleluia.

Vangelo Gv 3,13-17

Il Signore sia con voi.

T. E con il tuo spirito.

Dal Vangelo secondo Giovanni

T. Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo: «Nessuno è mai salito al cielo, se non

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colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell’uomo. E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna.

Dio, infatti, ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna.

Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui».

PAROLA DEL SIGNORE

T. Lode a te o Cristo.

Il Celebrante detta l’omelia.

Si dice il Credo.

PREGHIERA DEI FEDELI

Cel. Come popolo redento, invochiamo Dio nostro padre che nell’albero della croce ci ridona il frutto della vita in Cristo suo Figlio.

T. Per il mistero della croce, salvaci, Signore

1.

Per la santa Chiesa: in ogni suo gesto, parola e opera annunci l’immenso amore del Padre, rivelatori pienamente nella croce del suo Figlio. Preghiamo

2.

Per le famiglie: in un mondo che alimenta rancore e divisone, possano essere il luogo del perdono, della riconciliazione e della concordia, avendo sempre come luminoso riferimento la Santa Famiglia di Nazareth. Preghiamo

3.

Per i sofferenti nel corpo e nello spirito: il Signore nella Sua grande bontà passi ancora nelle loro vite donando consolazione, speranza, forza e guarigione.

Preghiamo

4.

Per i perseguitati a causa della fede e della giustizia: dalla croce di cristo attingano la certezza della vittoria dell’amore sull’odio e del bene sul male. Preghiamo

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5.

Per i governanti: lo Spirito Santo guidi il loro operare verso il bene comune, affinché sappiano ritrovare la strada del dialogo e della collaborazione, nella volontà di superare lotte e divisioni.

Preghiamo

6.

Per i popoli che soffrono a causa della violenza, dell’odio e delle guerre: il Signore susciti in tutti l’impegno di una leale collaborazione per il conseguimento della giustizia e della pace.

Preghiamo

Cel. Padre, ricco di misericordia, che hai esaltato il tuo Figlio, fattosi obbediente fino alla morte, infondi in noi la forza dello Spirito, perché possiamo portare quotidianamente il peso e la gloria della croce. Per Cristo nostro Signore.

Amen!

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LITURGIA EUCARISTICA

Mentre il Celebrante riceve i doni, si esegue il canto.

CANTO dell’OFFERTORIO

Cosa offrirti o Dio Cosa posso darti Eccomi son qui davanti a te Le gioie ed i dolori Gli affanni di ogni giorno Tutto voglio vivere in te

RIT: Accetta, mio Re, questo poco che ho, offro a te la mia vita, Gioia è per me far la tua volontà, il mio unico bene sei solo tu, solo tu.

Vengo a te mio Dio Apro le mie braccia Che la tua letizia riempirà Rinnova questo cuore Perché ti sappia amare E nella tua pace io vivrò. RIT.

Sulle offerte

Ci purifichi da tutti i nostri peccati, o Signore, questo sacrificio che, offerto sull’altare della croce, espiò il peccato del mondo.

Per Cristo nostro Signore.

T. Amen.

CANTO del SANTO

PREGHIERA EUCARISTICA II

CP. Veramente santo sei tu, o Padre fonte di ogni santità.

CC. Ti preghiamo:

santifica questi doni con la rugiada del tuo Spirito perché diventino per noi

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il Corpo e + il Sangue del Signore nostro Gesù Cristo.

Egli, consegnandosi volontariamente alla passione, prese il pane, rese grazie, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli, e disse:

PRENDETE E MANGIATENE TUTTI:

QUESTO È IL MIO CORPO

OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Allo stesso modo, dopo aver cenato prese il calice,

di nuovo ti rese grazie,

lo diede ai suoi discepoli, e disse:

PRENDETE E BEVETENE TUTTI:

QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE

PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA,

VERSATO PER VOI E PER TUTTI

IN REMISSIONE DEI PECCATI.

FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

CP. Mistero della fede.

T. Annunziamo la tua morte, Signore,

proclamiamo la tua risurrezione,

nell’attesa della tua venuta.

CC. Celebrando il memoriale

della morte e risurrezione del tuo Figlio,

ti offriamo, Padre,

il pane della vita e il calice della salvezza,

e ti rendiamo grazie

perché ci hai resi degni di stare alla tua presenza

a compiere il servizio sacerdotale.

Ti preghiamo umilmente:

per la comunione

al Corpo e al Sangue di Cristo

lo Spirito Santo ci riunisca in un solo corpo.

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1C. Ricordati, Padre, della tua Chiesa diffusa su tutta la terra:

e qui convocata

nel giorno in cui Cristo ha vinto la morte

e ci ha resi partecipi della sua vita immortale: rendila perfetta nell'amore

in unione con il nostro Papa N., il nostro Vescovo N.,

i presbiteri e i diaconi.

2C. Ricordati anche dei nostri fratelli e sorelle,

che si sono addormentati

nella speranza della risurrezione,

e, nella tua misericordia, di tutti i defunti:

ammettili alla luce del tuo volto.

Di noi tutti abbi misericordia:

donaci di aver parte alla vita eterna,

insieme con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio,

san Giuseppe suo sposo gli apostoli [san…] e tutti i santi,

che in ogni tempo ti furono graditi,

e in Gesù Cristo tuo Figlio

canteremo la tua lode e la tua gloria.

CP. Per Cristo, con Cristo e in Cristo,

CC. a te, Dio Padre onnipotente

nell'unità dello Spirito Santo

ogni onore e gloria

per tutti i secoli dei secoli.

T. Amen.

RITI DI COMUNIONE

Cel. Obbedienti alla parola del Salvatore e formati al suo divino insegnamento, osiamo dire:

T. Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla

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tentazione, ma liberaci dal male.

Cel. Liberaci, o Signore, da tutti i mali,

concedi la pace ai nostri giorni;

e con l’aiuto della tua misericordia,

vivremo sempre liberi dal peccato

e sicuri da ogni turbamento,

nell’attesa che si compia la beata speranza,

e venga il nostro Salvatore Gesù Cristo.

T. Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

Cel. Signore Gesù Cristo,

che hai detto ai tuoi apostoli:

“Vi lascio la pace, vi do la mia pace”,

non guardare ai nostri peccati,

ma alla fede della tua Chiesa,

e donale unita e pace secondo la tua volontà.

Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

T. Amen.

Cel. La pace del Signore sia sempre con voi.

T. E con il tuo spirito.

Diac. Scambiatevi il dono della pace

Agnello di Dio.

Cel. Ecco l’Agnello di Dio,

ecco colui che toglie i peccati del mondo.

Beati gli invitati alla cena dell’Agnello

T. O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa, ma di’ soltanto una parola e io sarò salvato.

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Antifona alla comunione

Cel. «Quando sarò innalzato da terra, attirerò tutti a me», dice il Signore. (Gv 12,32)

CANTI alla COMUNIONE

Uomo della croce, volgi il tuo sguardo su di me

e rispondi al mio grido, parlami signore, il mio cuore ascolta.

Nel buio più profondo invoco te, uomo della croce.

RIT: Salvami, guidami,

toccami, guariscimi.

Innalzò la preghiera,

come incenso salga a te,

nel tuo nome salvami.

Signore salvami, guidami,

nel tuo cuor nascondimi.

La tua croce mio Dio io adoro

e nel tuo nome camminerò.

Uomo della croce, volgi il tuo sguardo su di me,

proteggimi Signore, io credo in te, il tuo nome salva.

Tu sei il mio signore ed il mio re, uomo della Croce. RIT.

___________________________________________________________

Tu, mio Signore, vero Dio, sei disceso dal cielo quaggiù Hai guarito, liberato, mi hai donato la tua eredità.

Adesso ascoltami, Signore mio Gesù voglio innalzare a te…

RIT: Questa mia canzone d'amore salga fino al cuore del mio Signor, griderò finché non giungerà alle stelle e anche più sù.

Canto la follia del tuo amore, solo un'utopia per l'umanità, ma io credo che hai dato tu la tua vita al posto mio. Al posto mio, al posto mio.

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Tu osannato, disprezzato, hai offerto in silenzio il tuo "sì". Hai gioito, hai patito perdonando la mia iniquità.

Adesso ascoltami, Signore mio Gesù voglio innalzare a te…

Dopo la comunione

Cel. Signore Gesù Cristo, che ci hai nutriti al tuo santo convito, guida alla gloria della risurrezione

coloro che hai redento con il legno della vivificante croce. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

T. Amen.

RITI DI CONCLUSIONE

Cel. Il Signore sia con voi.

T. E con il tuo spirito.

Cel. Sia benedetto il nome del Signore.

T. Ora e sempre.

Cel. Il nostro aiuto è nel nome del Signore.

T. Egli ha fatto cielo e terra.

Cel. Vi benedica Dio onnipotente,

Padre + e Figlio e Spirito Santo.

T. Amen.

Il diacono dà il congedo:

La Messa è finita: andate in pace.

T. Rendiamo grazie a Dio!

CANTO FINALE

RIT: L’anima mia magnifica il signore

ed il mio spirito esulta al salvatore

perché ha guardato all’umiltà della sua serva

e d’ora in poi mi chiameran beata.

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Grandi cose ha fatto in me il Signore e santo è il suo Nome.

La sua bontà si stende su chi lo teme,

ha spiegato la potenza del suo braccio,

ha disperso i superbi di cuore,

ha rovesciato i potenti dai loro troni. RIT.

Ha innalzato gli umili, ha ricolmato di beni gli affamati,

ha rimandato i ricchi a mani vuote;

ha soccorso il suo servo Israele,

ricordando la sua bontà promessa

ai nostri padri, ad Abramo

e alla sua discendenza per sempre. RIT.

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«Quest’anno, poi,

esso richiama alcuni aspetti importanti del Giubileo che stiamo celebrando: la lode, il cammino, la speranza e,

soprattutto, la fede meditata e manifestata coralmente.

Avete recitato insieme il santo Rosario: preghiera, come ebbe a sottolineare San Giovanni Paolo II, dalla fisionomia mariana e dal cuore cristologico,

che «concentra in sé la profondità dell’intero messaggio evangelico»

(Lett. Ap. Rosarium Virginis Mariae, 16 ottobre 2002, 1).

E in effetti, meditando i misteri… durante il cammino percorso, siete entrati e avete sostato, come in pellegrinaggio,

in tanti luoghi della vita di Gesù […]

I vostri passi, così, sono stati scanditi dalla Parola di Dio,

che ne ha segnato, con il suo ritmo, il procedere, le soste e le partenze,

proprio come per il popolo d’Israele nel deserto,

in viaggio verso la Terra promessa.

Guardiamo, allora, alla nostra esistenza come a un cammino alla sequela di Gesù,

da percorrere, come abbiamo fatto stasera, insieme a Maria.

E chiediamo al Signore di saperlo lodare ogni giorno,

«con la vita e con la lingua, col cuore e con le labbra, con la voce e con la condotta»

(S. Agostino, Discorso 256, 1),

evitando le stonature: la lingua intonata con la vita e le labbra con la coscienza (cfr ibid.)».

PAPA LEONE XIV

Discorso al termine del Rosario Grotta di Lourdes nei Giardini Vaticani

Sabato, 31 maggio 2025

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